Che cosa è l Antitrust?

Cosa serve antitrust?

Il diritto antitrust ha il duplice scopo di garantire i diritti del cittadino-consumatore, e la libera concorrenza delle imprese. La nascita di un trust è associata a un più generale pericolo democratico per la posizione di forza che un soggetto monopolista di natura privata assume nel mercato di riferimento.

Perché si dice antitrust?

Il significato della parola antitrust è essenzialmente quello di insieme di regole e azioni che cercano di impedire che le imprese possano acquisire una posizione di monopolio all’interno del mercato, o che esse possano stipulare accordi di natura collusiva, che puntano a danneggiare il consumatore, o che vadano contro …

Quando interviene l antitrust?

L’Autorità interviene anche quando un’azienda abusa del suo potere di mercato, imponendo ai consumatori prezzi troppo elevati o chiudendo l’accesso ai potenziali concorrenti o, ancora, attuando politiche che taglino fuori le imprese che competono sullo stesso mercato.

Cosa vieta il diritto antitrust?

Sono anche vietati tutti gli accordi tra imprese, decisioni di imprese e pratiche concordate che possono pregiudicare il commercio tra gli Stati membri e che abbiano per oggetto e per effetto di impedire, restringere o falsare il gioco della concorrenza nel mercato comune (art. 85).

Quale funzione svolge principalmente l’Autorità antitrust in Italia?

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (in acronimo AGCM), è un’autorità amministrativa indipendente italiana, istituita dalla Legge 10 ottobre 1990, n. 287 . Ha funzione di tutela della concorrenza e del mercato. È informalmente chiamata Antitrust, dall’omonima area giuridica di competenza.

Come entrare nell antitrust?

Per partecipare al bando Agcm è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

  1. possesso di laurea di secondo livello, specialistica, magistrale o ciclo unico, in materie giuridiche, economiche o statistiche, con votazione non inferiore a 105/110;
  2. età massima 27 anni compiuti;

Come nasce l antitrust?

Nonostante ciò, le origini dell’antitrust comunemente risalgono allo Sherman Antritrust Act, che il Congresso degli Stati Uniti emanò nel 1890. Il governo applicò tale legge per la prima volta nel 1911, contro l’impero petrolifero creato da John Davison Rockefeller.

Quali comportamenti sono vietati dalla normativa antitrust?

È vietato concludere qualsiasi tipo di accordo con concorrenti (sia attuali che potenziali), relativo ai prezzi da praticare sul mercato, ai piani di marketing di società, a sconti, ad aumenti e/o riduzioni di prezzi, a metodi di fissazione di prezzi, a costi delle produzione, ad impianti produttivi, a garanzie …

Come agisce l’autorità antitrust?

Al fine di tutelare la concorrenza, l’A., oltre a disporre di poteri di indagine, di diffida e di sanzione, è chiamata a vigilare sulle intese restrittive della concorrenza, sugli abusi di posizione dominante e sulle operazioni di concentrazione. …

Chi controlla l antitrust?

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (in acronimo AGCM), è un’autorità amministrativa indipendente italiana, istituita dalla Legge 10 ottobre 1990, n. 287 . Ha funzione di tutela della concorrenza e del mercato.

Quali sono le fonti del diritto antitrust?

Il Trattato CE è stato a lungo l’unica vera legislazione antitrust applicabile in Italia: solo con la l. 287/90 è stata infatti introdotta una normativa nazionale organica a tutela della concorrenza.

Quali sono le autorità competenti a decidere sulle violazioni Antitrust?

l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato o la Commissione Europea) (cd Public Antitrust Enforcement) le quali agiscono a tutela dell’interesse pubblico alla concorrenzialità del mercato.

Cosa fa l’Autorità garante della concorrenza?

Anche nota come Antitrust, è un’autorità amministrativa indipendente il cui compito è quello di verificare il rispetto delle regole di mercato. Dal 2004 ha anche compiti di controllo in tema di conflitto di interessi.

Chi controlla l Antitrust?

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (in acronimo AGCM), è un’autorità amministrativa indipendente italiana, istituita dalla Legge 10 ottobre 1990, n. 287 . Ha funzione di tutela della concorrenza e del mercato.

Chi nomina le autorità amministrative indipendenti?

Il presidente è nominato con decreto del presidente della Repubblica, su proposta del presidente del Consiglio dei ministri, d’intesa con il ministro delle Comunicazioni. L’Autorità garante della concorrenza e del mercato, istituita con l. n. 287/1990, è nota come Autorità antitrust.

Quali sono gli atti di concorrenza sleale?

Sono espressamente considerati atti di concorrenza sleale: a) quelli volti a creare – per mezzo dell’imitazione dei segni distintivi legittimamente utilizzati da un concorrente – confusione con i prodotti o l’attività di quest’ultimo; b) quelli consistenti nella diffusione di notizie e apprezzamenti sui prodotti o l’ …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.