Che cosa è l’Inail?

Cos’è l’Inail e di cosa si occupa?

L’Inail, Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, è un Ente pubblico non economico che gestisce l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

Cosa effettua l’Inail nelle aziende?

L’Inail svolge attività di prevenzione dei rischi lavorativi, di informazione, di formazione e assistenza in materia di sicurezza e salute sul lavoro.

Chi è obbligato a pagare l’Inail?

All‘assicurazione sono tenuti tutti i datori di lavoro che occupano lavoratori dipendenti e lavoratori parasubordinati nelle attività che la legge individua come rischiose. Gli artigiani e i lavoratori autonomi dell’agricoltura sono tenuti ad assicurare anche se stessi.

Quando paga l’Inail?

Dal 5°giorno in poi, l’assegno per l’infortunio sarà erogato dall’INAIL, fino alla completa guarigione del lavoratore. Corrisponderà: al 60% della retribuzione fino al 90° giorno di convalescenza; al 75% della retribuzione dal 91° giorno di convalescenza in poi.

Chi gestisce l’Inail?

L‘Istituto Nazionale per l‘Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) è un ente pubblico non economico italiano che gestisce l‘assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. È sottoposto alla vigilanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali italiano.

Cosa copre assicurazione Inail?

L’assicurazione obbligatoria Inail copre ogni incidente avvenuto per “causa violenta in occasione di lavoro” dal quale derivi la morte, l’inabilità permanente o l’inabilità assoluta temporanea per più di tre giorni.

Che controlli fa l’Inail?

1/1999. La classica verifica dell’Istituto è il controllo dell’esatta classificazione, altrimenti detta “verifica di rischio”, che mira a stabilire se, in tutto o in parte, vi siano eventuali discrasie fra la tassazione adottata al momento dell’accertamento e la classificazione corretta.

Quali obblighi ha il preposto?

Tra le figure della sicurezza sul lavoro, secondo il D. Lgs. 81/08, quella del Preposto ha il compito di sovrintendere l’attività lavorativa e garantire l’attuazione delle direttive ricevute controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori.

Chi non è obbligato ad iscriversi All’Inail?

Una premessa va fatta subito: commercianti e liberi professionisti (titolari di partita IVA) che non hanno alle proprie dipendenze alcun lavoratore, collaboratore, stagista non hanno l’obbligo di assicurare nessuno presso l’INAIL e nemmeno loro stessi.

Chi non si iscrive All’Inail?

In conclusione, non sono obbligati a iscriversi allInail gli architetti associati perché non svolgono né attività manuale né attività intellettuale di vigilanza sul lavoro altrui in regime di subordinazione.

Come e quando viene pagato un infortunio?

la retribuzione dal Datore di Lavoro, dal giorno dell’evento al terzo giorno dell’infortunio, pari: al 100% nel giorno in cui è avvenuto l’incidente (giornata di lavoro completa); al 60% per i 3 giorni successivi a carico del Datore di Lavoro, salvo diverse disposizioni contenute nei CCNL.

Quando arriva il bonifico Inail?

5,12 giorni.

A quale ministero fa capo l’Inail?

Ministero della Salute > > Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro (INAIL)

Chi si occupa degli infortuni sul lavoro?

È gestita dall’INAIL, l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, che in virtù del disposto della Legge 30 luglio 2010, n.

Cosa copre l’infortunio?

La polizza infortuni copre l’inabilità temporanea, l’invalidità permanente o la morte, nel caso in cui tali eventi siano conseguenza diretta ed esclusiva di altro evento (l’infortunio) identificabile necessariamente come: fortuito (non prevedibile e inevitabile)

Quali infortuni non sono indennizzabili?

Siamo così arrivati a dare una prima risposta alla domanda di partenza: gli infortuni non indennizzati dall’Inail sono quelli che corrispondono al rischio elettivo.

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