Chi è la monaca di Monza dei Promessi Sposi?

Cosa simboleggia la monaca di Monza?

Se si considera il sistema dei personaggi nei Promessi Sposi la figura della monaca di Monza è in netto contrasto con la figura di Padre Cristoforo, anch’egli di nobili origini, ma completamente dedicato a Dio e alla morale religiosa, la monaca di Monza rappresenta per Manzoni la chiesa cattiva, corrotta.

Come Gertrude diventa monaca?

Col tempo Gertrude si innamorò di un paggio,ma fu intercettata mentre gli recapitava una lettera, il padre venendo a conoscenza di questo fatto, le riferì che l’avrebbe perdonata a condizione che si pentisse e entrasse, il prima possibile, in monastero come monaca.

Perché la monaca di Monza è chiamata la signora?

Il personaggio è chiaramente ispirato alla figura storica di Marianna de Leyva (1575-1650), figlia di Martino conte di Monza e costretta a farsi monaca dal padre contro la sua volontà: entrata in convento tra le umiliate col nome di suor Virginia Maria (1591), esercitò in seguito l’autorità feudale come contessa di

Come si comporta Gertrude con le altre monache?

Dal rancore e dalla frustrazione della vittima nasce la malvagità della suora. Gertrude, così, diventa preda di un umore astioso e variabile, che si sfoga con le altre monache o con le allieve a lei affidate, fin quando la tresca con Egidio non le ripropone la sottomissione alla volontà perversa di un uomo.

Qual è il peccato di Gertrude?

Gertrude è condannata per la sua natura, non per l’opera condannevole quanto si voglia degli altri. Se non ci fossero stati quel padre e quelle monache, non sarebbero mancati altri a profittare di lei, anzi non mancarono appena essa cadde sotto le loro grinfie.

Quale giudizio esprime Manzoni sulla Monaca di Monza?

Il giudizio dato dal Manzoni è negativo poiché il principe-padre è espressione del male. Egli è chiuso nel culto dei pregiudizi della casta (onore, apparenza splendente, potere unito) e con la sua volontà schiaccia quella della figlia.

Come viene presentata la monaca di Monza?

La Monaca di Monza viene descritta da Lucia come una ragazza sui 25 anni, molto bella ma offuscata dal suo vissuto e dalla tristezza celata nei suoi occhi. Lucia utlizzerà queste parole: ” bellezza sbattuta, sfiorita, quasi scomposta”.

Come viene descritta la monaca di Monza nel capitolo 9?

La signora era una monaca di nobili origini che dimostrava circa venticinque anni d’età. Indossava un velo nero, sospeso e stirato orizzontalmente sulla testa, che cadeva dalle due parti. Una bianchissima benda di lino cingeva la sua fronte ed un’altra le copriva parte del viso e del collo.

Quale aspetto nella presentazione della signora rivela in lei una monaca singolare?

La donna ha guance molto pallide e labbra rosse che spiccano sul volto, mentre il suo abbigliamento mostra alcuni segni di trascuratezza della regola monastica, giacché la tonaca è attillata in vita come una veste laica e sotto il velo spuntano ciocche di lunghi capelli neri, che la suora dovrebbe tenere sempre corti.

Che rapporto c’è tra Lucia e la Monaca di Monza?

La Monaca di Monza è l’opposto di Lucia. Gertrude è incapace di accettare il suo destino, che la vuole monaca, mentre lei è una ribelle con il fuoco vivo addosso, che non accetta le regole di una vita austera chiusa in un convento, imposta per giunta.

Come si comporta Gertrude con Lucia?

La Monaca di Monza è l’opposto di Lucia. Gertrude è incapace di accettare il suo destino, che la vuole monaca, mentre lei è una ribelle con il fuoco vivo addosso, che non accetta le regole di una vita austera chiusa in un convento, imposta per giunta.

Quali sentimenti prova Gertrude durante i lunghi giorni di prigionia?

Il restare chiusa nel convento dove sapeva che avrebbe dovuto rimanere tutta la vita le creava una sensazione di mancata libertà che la rendeva molto nervosa e nello stesso tempo si ingigantiva in lei un senso di impotenza.

Quali sono le colpe di Gertrude?

Quali sono le colpe che il Manzoni rimprovera a Gertrude? Imprigionata nella stanza dal padre ella rimugina pensieri negativi e di rabbia nei confronti della carceriera e di chiunque non gli rivolgesse la parola dal disprezzo. In pratica il suo carattere non è cambiato molto da quando era bambina.

Perché Gertrude e prepotente?

Gertrude diventa monaca per la prepotente imposizione del padre e per l’impotente abdicazione propria, rimasta irrevocabilmente chiusa nel monastero, non è capace di trovare una soluzione positiva al problema della propria vita, no sa trovare il mezzo, come dice Manzoni, per “arrivar lietamente a un lieto fine”.

Cosa prova Manzoni per Gertrude?

Gertrude è piuttosto debole, paurosa, come Don Abbondio, tenuta sotto scacco da chi è più forte di lei. … Il Manzoni prova per lei pietà, un’umana compassione; quasi come per consolarla, non di rado le si rivolge con diminutivi e aggettivi: “Gertrudina”, “la poveretta”, “l’innocentina”, “la sventurata”.

Cosa prova Gertrude?

Gertrude entra così in prova come novizia. Dopo un anno deve prendere i voti. È l’ultima occasione per sottrarsi a una vita che non vuole fare, ma, anche questa volta, non trova il coraggio e diventa monaca per sempre.

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