Quali erano le principali caratteristiche dei palazzi Micenei?

Quali sono le caratteristiche dei palazzi Micenei?

Quella micenea fu infatti un’arte prevalentemente ispirata dalla guerra. I fastosi palazzi cretesi furono sostituiti da costruzioni robuste, circondate da enormi cinte murarie di fortificazione, realizzate con una serie di blocchi di pietra irregolari e collocate sulla parte elevata della città (acropoli).

Come erano le case dei Micenei?

Le case della civiltà micenea erano costituite da un vestibolo con annesso un corridoio. Le stanze della casa erano allineate lungo il corridoio. Ogni casa aveva una cosiddetta “domos”, che era la stanza principale. Le altre stanze servivano, tra l’altro, da camera da letto o ripostiglio.

Quali caratteristiche avevano i palazzi cretesi?

I palazzi cretesi erano immensi, con migliaia di ambienti: grandi cortili, piazze, sale ricche e sfarzose, stanze per il culto, laboratori di artigiani e commercianti, frantoi, forni per la ceramica e vasti magazzini. Essi erano detti palazzi-città per le loro dimensioni e perché erano vere e proprie città.

Quali sono le caratteristiche principali delle costruzioni ciclopiche Micene?

Otto metri mediamente lo spessore, sette l’altezza di questa muraglia, che a buon diritto gli antichi, come quella di Micene, chiamarono ciclopica. I costruttori usarono pietre, in parte squadrate in parte lasciate irregolari, fino a una certa altezza, semplicemente sovrapponendole e affidandone la stabilità al peso.

Quali sono le caratteristiche dell’arte micenea?

Larte micenea, influenzata da quella minoica, è quella corrispondente al periodo più avanzato dell‘età del bronzo ed il suo elemento caratterizzante sono le fortificazioni, le porte e larchitettura funeraria.

Che cosa avevano in comune la civiltà cretese e quella micenea?

Quali furono i rapporti tra la civiltà cretese e quella micenea? Quello dei Micenei fu un popolo di navigatori e commercianti: i loro primi maestri furono proprio i Cretesi dai quali appresero l’arte di navigare. Mentre il popolo di Creta era un popolo pacifico, quello dei micenei fu un popolo bellicoso.

Quali elementi architettonici caratterizzano le costruzioni micenee?

Sono caratterizzati dalle strutture difensive a grandi blocchi di pietra, che erano invece assenti nella Creta minoica, e di cui si tramanda il ricordo anche nella tradizione greca.

Come erano organizzati i palazzi cretesi?

I palazzi cretesi erano organizzati intorno ad ampi cortili centrali, lungo il perimetro dei quali si disponevano gli altri ambienti : erano privi di mura difensive, avevano più accessi, non ripetevano più volte gli stessi elementi architettonici; la posizione del palazzo era spesso periferica rispetto al centro …

Cosa si intende per città palazzo cretese?

Il palazzo ospitava le funzioni pubbliche per una popolazione di circa 80 000 persone. Accanto agli ambienti riservati alla residenza reale, ai servizi di corte e alle attività di governo, vi erano spazi destinati alla celebrazione di riti religiosi, agli spettacoli ed ai giochi ginnici.

Come venivano costruite le mura ciclopiche?

Questa antica tecnica consiste nella sovrapposizione di massi in pietra, spesso lavorati, di notevoli dimensioni senza l’ausilio della malta (posati a secco) e le porte che segnano questi sistemi difensivi presentano architravi costituiti da monoliti che giungono a pesare fino a 3 tonnellate.

Perché si chiama arte micenea?

Protagonisti dell’arte micenea furono gli Achei, una popolazione di origine indoeuropea situatasi nel Peloponneso verso gli inizi del secondo millennio a.C. La sua civiltà, prende il proprio nome, ovviamente, dalla sua città più importante, Micene, la quale, si affermò nel Mediterraneo orientale.

Quando si sviluppa l’arte micenea?

L’ARTE MICENEA (1400-1000 a.C.) La civiltà micenea si sviluppa soprattutto nel Peloponneso; è una società più povera, lega- ta a tradizioni agricole e pastorali ed abituata a combattere.

Quali sono le principali differenze e quali le analogie tra architettura micenea e cretese?

I Micenei costruiscono il palazzo del re nell’acropoli ( = la parte più alta della città), perché è più facile difendere questa parte dai nemici durante le guerre. Intorno al palazzo ci sono alte mura (nei palazzi cretesi, invece, non ci sono le mura).

Come e quando i Micenei entrano in contatto con i Cretesi?

Intorno al 1500 a.C., i Micenei, conquistarono Creta e ne proseguirono l’attività commerciale. Con la loro potenza militare e navale, presero il controllo dei traffici marittimi nel Mediterraneo orientale e nel mar Egeo.

Qual è l’elemento distintivo della civiltà minoica dal punto di vista architettonico?

Dal punto di vista architettonico, il palazzo aveva una struttura complessa e intricata (alla base del mito del labirinto costruito da Dedalo), studiata per rispondere alle molteplici esigenze dei cittadini cretesi.

Come era organizzata la città cretese?

La società cretese era governata da un re, al di sotto del quale vi erano i sacerdoti, l’aristocrazia e le classi inferiori. Quali ceti facevano parte delle classi inferiori? Alle classi inferiori appartenevano i mercanti, gli artigiani, i contadini ed infine gli schiavi.

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