Quali sono le carceri femminili in Italia?

Quanti carceri femminili ci sono in Sicilia?

Esistono infatti soltanto 4 istituti penitenziari esclusivamente femminili (a Trani, Pozzuoli, Roma e Venezia) e ospitano 549 donne, meno di un quarto del totale. La capienza ufficiale delle carceri femminili è pari a 509 posti letto, il tasso di affollamento ufficiale risulta del 107,9%.

Quante sono le donne detenute in Italia?

Le donne presenti nelle carceri italiane al 31 dicembre 2016 sono 2.285 su un totale di 54.653 persone detenute. Rappresentano il 4,2 per cento del totale delle persone detenute, configurandosi dunque come popolazione marginale all’interno di un mondo prevalentemente maschile.

Chi comanda nelle carceri italiane?

Chi comanda nelle carceri italiane? Il Garante nazionale è costituito in collegio, composto dal presidente e da due membri. Attualmente il presidente è Mauro Palma, fondatore e primo presidente dell’Associazione Antigone che dal 1991 è attiva nelle garanzie nel sistema penale e penitenziario.

Quanti sono i detenuti al 41 bis?

Sono quasi 10 mila in Italia, su una popolazione detenuta di circa 54 mila unità, i reclusi appartenenti al circuito dell’alta sicurezza. Di questi, 749 sono sottoposti al regime speciale previsto dall’art. 41bis dell’Ordinamento Penitenziario: sono ristretti in 12 istituti penitenziari e fra loro si contano 13 donne.

Quanti carceri ci sono in Sicilia?

In Sicilia ci sono 23 istituti penitenziari, sparsi in tutte le 9 province, e 6.184 detenuti, circa il 10% della popolazione (57mila unità) complessivamente detenuta nelle carceri italiane. La Sicilia si colloca così al terzo posto per popolazione penitenziaria dopo la Lombardia e la Campania.

Che differenza c’è tra casa circondariale e casa di reclusione?

la casa circondariale (presente in ogni città che ospita un tribunale) in cui sono detenute le persone in attesa di giudizio o quelle condannate a pene inferiori ai cinque anni (o con un residuo pena inferiore ai cinque anni); la casa di reclusione, che è il vero e proprio istituto, adibito all’espiazione della pena.

Dove si trovano i carceri minorili in Italia?

Istituti Penali per Minori (I.P.M.)

Quanti carceri ci sono in Piemonte?

Delle 13 carceri piemontesi tre (Alessandria Don Soria, Fossano e Verbania) sono strutture ottocentesche, se non del ‘700, spesso ex conventi, ristrutturate e per questa loro peculiarità sorgono nel centro storico delle rispettive città; spesso (soprattutto a Fossano e Verbania) questo fatto comporta una buona …

Chi comanda nelle carceri?

Gli istituti penitenziari italiani dipendono dal Ministero della giustizia. Gli istituti penitenziari per adulti sono amministrati dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, mentre gli istituti penali per i minorenni dal Dipartimento per la giustizia minorile.

Chi viene condannato con il 41 bis?

41 bis, co. 2, ord. penit. (da ora: 41 bis) è una forma di detenzione particolarmente rigorosa, cui sono destinati gli autori di reati in materia di criminalità organizzata nei confronti dei quali sia stata accertata la permanenza dei collegamenti con le associazioni di appartenenza.

Quali sono i carceri 41 bis in Italia?

Dove sono i carceri 41 bis in Italia? Sezioni del 41 bis: Cuneo, L’Aquila, Marino del Tronto (Ascoli Piceno), Novara, Parma, Pisa (Centro Diagnostico Terapeutico), Rebibbia (Femminile), Rebibbia (Maschile), Secondigliano (Napoli), Spoleto, Terni, Tolmezzo (Udine), Viterbo.

Quanti tipi di carceri esistono?

Essenzialmente le carceri in Italia sono suddivise in Case Circondariali (Istituti di custodia cautelare), per i detenuti in attesa di giudizio, e Case di Reclusione (Istituti per l’esecuzione delle pene), per i detenuti condannati definitivamente.

Perché si chiama Ucciardone?

Il nome deriva dal siciliano u ciarduni, a sua volta dal francese chardon, che vuol dire cardo: un tempo, infatti, questa pianta commestibile veniva coltivata nel terreno in cui sarebbe poi sorto l’edificio.

Perché si chiama Casa Circondariale?

Perché si chiama Casa Circondariale? La casa circondariale è uno dei tanti modi per indicare una prigione. Il significato è legato all’aggettivo circondariale, che indica appunto qualcosa che sta intorno. Nel caso della prigione, è una struttura che circonda il prigioniero per impedirgli di andarsene.

Cosa vuol dire un anno di reclusione?

In diritto penale, pena restrittiva della libertà personale, comminata per i soli delitti (la pena detentiva per le contravvenzioni è denominata arresto); può avere una durata compresa tra 15 giorni e 30 anni: gli rimangono da scontare ancora tre anni di reclusione. b. R.

Quante sono le carceri minorili in Italia?

Le carceri minorili in Italia sono oggi 17 e hanno caratteristiche e dimensioni diverse tra loro. Quello con più presenze è Nisida, con 45 detenuti al 15 gennaio scorso, mentre alla stessa data Caltanissetta ne ospitava 3.

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